
E' successo mentre il blog era in ferie.
Ormai il mondo dell'Hip Hop è già diviso in due categorie:
- "Ha fatto bene, se lo è meritato ed è una vita che si sbatte"
- "Bastardo #@]##!!@@ hai tradito la strada solo per farti i soldi"
Questo mixtape di Dj Swindle è un progetto alquanto bizzarro. Si tratta di varie canzoni di 50 Cent remixate su basi di pezzi celebri degli anni 80, alcune tracce risultano parecchio imbarazzanti ("In da club" con la base di "Sweet dreams"), mentre altre ("Shot down" con la base di "Don't you forget about me") suonano molto bene. Se vi capita, procuratevelo!
Nei primi mesi del 2006 parte come il salvatore del rap italiano, firma un contratto con una major e il suo video gira alla nausea su MTV. Boom! Disco d'oro! Le condizioni ci sono tutte, peccato che tra un "deeeeeeeem uomo" e un "volete sapere di come hanno ucciso mio zio" sembra di avere a che fare con un pirla e le parodie e prese per il culo fioccano da tutte le parti. Il secondo singolo ha meno successo del primo e risulta ancora meno credibile. A giugno si lancia in un improbabile remix cross-over del suo cavallo di battaglia (Dentro alla scatola) degno di ogni rapper sulla via del tramonto, presentandosi anche sul palco del FestivalBar con i pessimi Finlay. Pensare che fino ad un anno fa veniva considerato il futuro del rap italiano, se così sarà ci aspetta un futuro di merda! Promessa mancata!
All'età di 30 anni e dopo essere resuscitato, riesce finalmente a diventare un rapper di professione trovando un contratto con la Universal. "Applausi per Fibra" diventa subito un tormentone, a proposito, si becca un altro dissing da Tormento. In seguito apre un beef con un Giudice di Pace ed infine gli tocca sentire Grido che, offeso, registra una "parodia" di "Applausi".
E' proprio vero: il 2006 è l'anno dell'hip hop italiano. Visto che non c'è due senza tre, ecco sbucare un altro MC che firma per una major. Solo che stavolta le aspettative vengono largamente deluse. Il suo singolo "Shimi" è a dir poco imbarazzante; un pezzo che, dopo tre quarti d'ora di superlativi assoluti, finisce in un ritornello cantato che più osceno non si può.
Molti di voi si staranno chiedendo chi cazzo è Yared, eppure a detta di lui ogni volta che diciamo "Smi" "Maraglio" "Ballotta" o "Bolo" gli dobbiamo dare dieci sacchi.
Dopo aver sfornato l'ennesima cagata, questa volta accompagnato da Max Pezzali, si becca la conduzione di due programmi televisivi: Matiné e Scull of Rap. Complimenti! Peccato che siano due boiate una peggio dell'altra.