Una riga di strappone (nemmeno un poco chiavabili inmho) con curricula di tutto rispetto, Grande Fratello o Mai Dire Gol, vengono candidate nelle liste del PDL per le prossime elezioni europee.
Ok, questo è il primo passo. A pensarci bene non c'è nulla di così sconcertante, non è ce cadiamo ora dal pero come se prima non avessimo già visto candidati gente come Gabriella Carlucci o Iva Zanicchi. Un film già visto. Soprattutto prima o poi la cavallina di Berlusconi da qualche parte la dovevano mettere, no? Sotto la palma, Berlusconi è un califfo [cit.]
Quindi che cazzo vi indignate voi comunisti?
Le candidature poi vennero messe in discussione da Paolo Guzzanti che, impazzito improvvisamente, cominciò sul suo blog a delineare il mostruoso piano del Califfo per conquistare il mondo: riempire i parlamenti di buffoni/zoccole che la pensassero come lui per evitare ogni dissenso. Ecco, io credo che già sia così, o perlomeno i pagliacci che mi fanno sentire (Gasparri, Capezzone, Cicchitto ecc) li vedo già belli ammaestrati, quindi perchè se ho chi sembra persona seria che già fa tutto quello che dico, dovrei aver bisogno di due o tre bagasce in parlamento che fanno quello che dico, ma deteriorano la mia credibilità? Risposta: i pompini si pagano, caro Califfo!
Bè insomma Paolo Guzzanti, povero Cristo, non se lo incula nessuno.
E' notizia di ieri che dalla torre più alta del castello, dove è segregata giorno è notte, è riuscito ad arrivare al popolo un messaggio della Califfa, detta anche la più grande cornuta del globo.
Ma, immediata come la pioggia di oggi, arriva la smentita del Califfo, reduce da una nottata in discoteca a Napoli...e io che, vista l'età, me lo immaginavo in qualche balera del basso piemonte a ballare il liscio, in diretta su telecupole.
Secondo il Califfo, tutto ciò sarebbe una montatura dei
Qui mi fermo, perchè siamo proprio To The Fruit!