28 settembre 2006

I THOUGHT I TOLD YOU TO SHUT UP, BITCH!


Il mondo sta precipitando e i conservatori quando leggeranno questa notizia abbandoneranno ogni speranza!

Repubblica dice:

In principio furono le Bratz, le cattive ragazze tendenza Britney Spears, bambole palpitanti e irriverenti che tre anni fa fecero impazzire le ragazzine della Mtv generation. La Barbie fu vittima di una violenta crisi depressiva, nulla potè il suo più sfarzoso abito da sposa in candido tulle contro un guardaroba pazzesco fatto di abiti trendy, accessori cool e facce da schiaffi coperte di makeup. A distanza di tre anni, la stagione è matura per il passo successivo. La coppia felice di un tempo, Barbie e Ken, si è dissolta e trasfigurata secondo la sensibilità dei tempi. E dalle sue ceneri ne è nata un'altra, ben più realistica: Turleen e Jerwayne jr, molto politicamente scorretti. A qualche genitore faranno impressione, ma non si può non provare simpatia per una bambola bionda che sembra la Olivia Newton-John di Grease, invecchiata: bigodini in testa, capelli platino, giubbino di pelle nero, pantaloni a vita bassa e - non fanno così anche le star? - pancione bene in vista. Sorpresa: premi l'ombelico e Turleen parla. Non perle di saggezza, non a caso il nome per esteso della bambola è Trash Talkin' Turleen. Una in dolce attesa, pancia di fuori, sigaretta fra le labbra scarlatte di rossetto, occhio assassino truccato pesantemente, che cosa potrebbe dire se non "Povera me, sono incinta... Adesso dovrò bere per due". Dove per bere non s'intende, è chiaro, un litro d'acqua oligominerale al giorno per fare plin-plin. Della figliola, si conoscono anche alcune note biografiche, ragazza madre con sette figli e uno in arrivo, fa la modella dopo alcuni imprecisati quanto sospetti mestieri. Ha anche un'amica - un'altra bambola della serie - "concepita in una stazione di benzina, nata nel retro di una station wagon". Questa qui indossa shorts, top a quadretti, stivali texani rossi. Anche lei gran fisico, trecce bionde e sigaretta in bocca. A Turleen il destino ha offerto in sorte un debutto di prestigio: è stata "ospite" del Tonight Show di Jay Leno, trampolino che agli occhi delle ragazzine americane l'ha resa una star. "E' nato tutto per scherzo, volevamo fare una parodia dello stereotipo americano - spiega il creatore, Daniel Gibby - poi ci siamo resi conto che poteva trasformarsi in un bell'affare. Siamo andati avanti". Così, è arrivato il maschietto della serie. Jerwayne jr. Cafone doc. Capelli rossicci corti davanti e lunghi dietro, orecchino, jeans al ginocchio e canotta d'ordinanza, tatuaggio al braccio e lattina di birra sempre in pugno. Gli manca pure un dente. Chissà, col suo garbo, che cosa avrà detto Turleen quando l'ha visto la prima volta...

Probabilmente i geni che hanno concepito questi bambolotti si sono ispirati al buon vecchio Alabama Man

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Bahuahuahauh!
Che storia...ma l'hanno permessa?E come mai?Negli States non puoi nemmeno dire "gun" che ti arriva la censura...E permettono una bambola che sfotta lo stereotipo americano rischiando persino di diventare il modello delle teen ager?Che la sanità manchi di fondi e voglia attingere al ceto medio alto inducendo all'alcolismo?Con il proibizionismo aveva funzionato...eheheh.
Ciao Fedo,vediamo quanto assiduo sarai nelle tue visite,
I DARE YOU!
Holla!

Antonio ha detto...

Peccato che quei coglioni del giornale abbiano tradotto "Pour me a double, I am drinking for two" come "Povera me, sono incinta... Adesso dovrò bere per due", invece che come "Dammene uno doppio che devo bere per due"...
Una sostanziale differenza, no?
Ma per fare il giornalista, bisogna essere ignorante?

Anonimo ha detto...

Bhauhauhauh!
Non ci avevo fatto caso!!!

Anonimo ha detto...

I wanna be alabama men

Tuli

Anonimo ha detto...

fabulusa!