17 marzo 2006

STREETS OF PARIGI

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12 commenti:

Anonimo ha detto...

L'ODIO: la profezia si è profetizzata bene

Anonimo ha detto...

ahhh,Questi ultimi fatti non hanno niente a che vedere con la rivolta che avete visto nel film "La Haine" e con quelle accadute qualche mese fà.
è solo una rivolta universitaria non gli emigrati che abitano nei Ghetti parigini.

Anonimo ha detto...

credo sia innegabile che questi ultimi accadimenti siano stati indirettamente incoraggiati dalle precedenti ribellioni verificatesi ormai parecchi mesi fa; le cui circostanze, a mio modesto parere, erano state intuite con grande lungimiranza dagli autori del film in questione.

Anonimo ha detto...

Penso che questi ultimi avvenimenti non hanno nulla che vedere col rivolte delle periferie,proprio perchè sono dettate da esigenze diverse:uno studente universitario non è un abitante della Banlieu.
Krassovic invece non aveva predetto nulla,ha soltanto fatto un film su altre rivolte avvenute agli inizi '90.

Anonimo ha detto...

bel film l'Odio... comunque cosa vuol dire, in periferia ci sono gistamente rivolte per le condizioni schifose in cui vivono, nelle università ci sono rivolte giustamente per le condizioni schifose in cui vivranno se continuano a legiferare alla cazzo come fanno i politici... il modo in cui entrambi attuano la rivolta secondo me è molto discutibile, personalmente la trovo stupida, mi fa piacere comunque vedere che entrambi non si lascino inculare così facilmente... ma forse tutti i loro sforzie erano già da tempo previsti dalle autorità, e non avranno alcun effetto... ci sono ben altri modi per ottenere ciò che si vuole, la violenza non vale che ad allontanare l'obiettivo. oltretutto è una reazione scontata banale e impulsiva... non oterranno niente in questo modo, o magari otterranno qulacosa, ma solo quello che le autorità volevano già concedere loro, e aspettavano solo il momento adatto...
mah.
peace!

Basnicchi ha detto...

io sono d'accordo con jamar, anche se devo dire che approvo questo tipo di protesta e se qualche poliziotto finisce all'ospedale non mi metto certo a piangere!

Anonimo ha detto...

se 2 mesi fa la mia città è stata messa a soqquadro dalle proteste io, personalmente, mi sento maggiormente istigato a ripetere l'avvenimento incurante del mio rischio personale. la mia osservazione si riferiva a questo.

comunque secondo me L'ODIO è lungimirante non solo in relazione alle situazioni parigine e francesi... si tratta di un film che esamina, in modo originale, la tematica della pressione continua, che porta alla continua diffidenza, che genera le esplosioni di rabbia che abbiamo visto in tutto il mondo. E' un fenomeno che succede nelle cazzo di banlieu, come a los angeles a watts, come a casa di uno che scatta in un raptus omicida-suicida. è una dimanica universale, questo è il concetto che volevo esprimere.

passando a ben altro discorso; personalmente concordo con jamar sull'inutilità di questi distruttivi moti di proteste. ma aggiungo anche che bisognerebbe riflettere sul fatto che l'italia è l'unico paese al mondo in cui, se un poliziotto pesta a sangue qualcuno e viene sospeso, vengono organizzate petizioni per ripristinare gli incarichi del poliziotto sopracitato... cose che fanno pensare... bah...

peeeeeeeeeeeeeeeeeace

Anonimo ha detto...

Kossovitz vide bene,anzi benissimo,la banlieu è proprio quella che lui ha descritto nell'Odio,le situazioni le medesime,le macchine bruciate sono quelle dei propri vicini di casa,lo sfogo è incontrollato e infruttuoso...ma almeno è genuino....tutt'altra cosa invece l'occupazione di tutte le università francesi(ricordate da dove è partito il 68 in europa?) in merito a un clima di tensione non piu' solamente sociale ma nettamente politico che ha invaso molti paesi Europei;il momento della tensione è vissuto diversamente in ogni paese che lo affronta, dalla gente ma anche dalle autorità e dalle istituzioni.A me viene solo da dire una cosa...e mi riallaccio a quanto detto da Roggy....noi Italiani siamo quelli che lo prendono nel culo facendo meno rumore possibile,sarà che ci piace?

Anonimo ha detto...

pienamente d'accordo con roggy... come al solito?

Anonimo ha detto...

Sono Daccordo con SPHASO sul fatto che in italia stiamo sempre zitti!!!
Oggi sono andato ad una conferenza sulla legalità ed i relatori erano il prefetto,i procuratore capo della provincia ed il nostro carissimo sindaco.
Sono arrivati a dire che:
i graffitari vanno repressi in quanto distruttori del bene comune,autori di "geroglifici"(hanno proprio detto così)
in Francia la rivolta contro la legge sui contrari precari è stata un'idiozia,attacco al buonsenso ed alla LEGALiTà.
quando un ragazzo ha chiesto se è illegalità un atto illecito commesso da una forza dell'ordine non hanno risposto alla domanda,ed il procuratore ha detto:"è terribile che oggi ci sia ancora gente che pensi che l'autodifesa dei polizziotti nei confronti del giovane morto al G8 sia ASSASSiNiO"
come potete vedere tutto ciò è veramente il colmo!!!
è poi dovremo stare zitti?

Basnicchi ha detto...

lorenzo, spero che siano partite bordate di fischi dopo questa uscita!! a miei tempi ce lo saremmo mangiato!!

Anonimo ha detto...

Purtroppo Fedo mi,dispiace tantissimo dirlo,ma a fischiare eravamo in pochissimi,e c'era anche qualche idiota che applaudiva.